La registrazione di corrispettivi fatturati - Software per commercialisti Blustring - Visual Help

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Gestione contabile > Il caricamento delle registrazioni contabili > La procedura CORRISPETTIVI

La procedura CORRISPETTIVI

 
 
 

La registrazione di corrispettivi fatturati

PREMESSA

Talvolta, capita che la stessa vendita venga certificata due volte:

  • Tramite l'emissione di uno scontrino fiscale;

  • e poi, tramite l'emissione di una fattura (a cui viene allegato lo scontrino precedentemente emesso).

In questo caso, occorre prestare attenzione poiché registrando sia lo scontrino, che la fattura, si andrebbe a duplicare sia il ricavo, sia l'importo dell'IVA.

01 - COME OPERARE IN QUESTI CASI...

In questi casi, è possibile scegliere almeno tra due diverse soluzioni:

  • Registrazione della sola fattura;

  • Registrazione di entrami i documenti, con neutralizzazione del corrispettivo.

02 - REGISTRAZIONE DELLA SOLA FATTURA

La soluzione meno ortodossa, ma estremamente pratica, consiste nell'ignorare lo scontrino emesso.
Detto altrimenti, poiché di fatto, la fattura sostituisce lo scontrino precedentemente emesso, registriamo SOLAMENTE la fattura.

03 - REGISTRAZIONE DI ENTRAMBI I DOCUMENTI CON NEUTRALIZAZIONE DELLA REGISTRAZIONE DEL CORRISPETTIVO

In alternativa alla soluzione appena prospettata, è possibile:

  • Registrare il corrispettivo, rendendo la registrazione neutrale sia ai fini IVA, che per la formazione del bilancio;

  • Registrare la fattura normalmente.


Per neutralizzare la registrazione del corrispettivo ai fini IVA, occorre effettuare la registrazione in un registro IVA corrispettivi fittizio. Un registro IVA fittizio è un registro le cui operazioni non partecipano alle liquidazioni IVA periodiche.
Pertanto, come operazione preliminare, occorre istituire un registro IVA corrispettivi fittizio, selezionando il comando REGISTRI IVA dal menu TUTTE LE ANAGRAFICHE.

 

Così, verrà visualizzata l'anagrafica dei registri IVA.
Quindi, procederemo alla creazione di un nuovo registro IVA corrispettivi, inserendo un nuovo rigo.

Nell'esempio riportato, abbiamo creato un nuovo registro IVA corrispettivi, codificandolo con il numero 33.
Come puoi osservare, abbiamo attivato il flag REGISTRO FITTIZIO. Così, tutti i corrispettivi che verranno registrati in questo registro non verranno considerati nelle liquidazioni IVA.

Dopo aver istituito il registro fittizio, saremo pronti per registrare i corrispettivi fatturati.
La registrazione di questi corrispettivi avviene normalmente, fatta eccezione per 2 particolarità:

  • Occorre registrarli nel registro IVA fittizio appena creato, affinché non partecipino alla liquidazione IVA;

  • Occorre attivare il flag REGISTRAZIONE TRANSITORIA, affinché non partecipino alla formazione del bilancio.

 
 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu